L’urologia è la branca della medicina che si occupa dello studio, della diagnosi e del trattamento delle malattie e dei disturbi del tratto urinario maschile e femminile e del sistema riproduttivo maschile.
Le analisi genetiche rivestono un’importanza crescente in urologia, soprattutto per quanto riguarda il rischio di patologie ereditarie o predisposizioni genetiche a disturbi urologici gravi. Questi test consentono di identificare mutazioni genetiche che possono predisporre a determinate malattie, migliorando così la prevenzione, la diagnosi precoce e l’approccio terapeutico.
Tumore alla prostata:
Il tumore alla prostata è uno dei tumori più diffusi nella popolazione maschile e rappresenta circa il 20% di tutti i tumori maschili diagnosticati. In Italia, si stima che circa un uomo su 8 abbia il rischio di sviluppare questa patologia nel corso della vita (secondo i dati dell’AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro).
Genetica e predisposizione al cancro della prostata:
Alcuni studi hanno identificato specifiche mutazioni genetiche che possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro alla prostata. La presenza di varianti genetiche ereditabili (come quelle nei geni BRCA1 e BRCA2, che sono anche legati al cancro al seno e alle ovaie) può essere un indicatore di un rischio maggiore di sviluppare questa malattia.