Sensibilità all’istamina: quali test?
L‘intolleranza è una condizione che si verifica quando il corpo non è in grado di metabolizzare correttamente l’istamina, una sostanza chimica presente in vari alimenti e rilasciata durante le reazioni allergiche. Questo porta a un accumulo nell’organismo, che può causare una serie di sintomi fastidiosi e talvolta debilitanti. Il test genetico è un’analisi innovativa che permette di identificare eventuali predisposizioni genetiche che potrebbero ostacolare la capacità dell’organismo di metabolizzare correttamente l’istamina. Questo test valuta le varianti genetiche dei geni coinvolti nel processo di degradazione, come il gene DAO (diaminossidasi), che svolge un ruolo fondamentale nella metabolizzazione .
Chi dovrebbe fare il Test?
Persone che presentano sintomi di intolleranza ma non hanno ancora una diagnosi chiara.
Individui con una storia familiare di intolleranza.
Chi soffre di disturbi gastrointestinali o allergici ricorrenti senza una causa identificata.
Chi desidera un approccio personalizzato alla gestione della propria salute.
Perché Scegliere il Test Genetico?
Diagnosi Precisa: Conoscere la tua predisposizione genetica ti aiuterà a comprendere meglio il tuo corpo e a fare scelte informate per la tua salute.
Approccio Personalizzato: I risultati ti permetteranno di ricevere un piano alimentare personalizzato, evitando gli alimenti ad alto contenuto di istamina e migliorando la tua qualità di vita.
Prevenzione: Il test ti consente di prevenire l’insorgere di sintomi gravi legati all’intolleranza all’istamina, intervenendo prima che si manifestino in modo debilitante.
Cibi ricchi di istamina
Fragole, ananas, pera, papaya, agrumi, cioccolato, funghi, pomodori, avocado, noci, nocciole, mandorle, anacardi, albume, pesce, soia, papaya, agrumi, spezie, cioccolato crostacei e frutti di mare. Appartengono a questa categoria anche le bevande alcoliche fermentate come il vino e la birra.
